Chi siamo

Le nostre radici
Cenni storici

Un po’ si storia

La scuola dell’infanzia “Parrocchiale” di Valeggio sul Mincio venne aperta come “Asilo Parrocchiale” nel lontano 1896 per iniziativa del parroco pro tempore dell’epoca.
Nello stesso anno le suore “Ancelle della Carità” formano a Valeggio la loro prima comunità religiosa dedicata “all’Asilo infantile” ( le suore erano già presenti sul territorio dal 1850-1860 come infermiere al seguito dei militari durante le guerre di indipendenza) e ne assumono la gestione.

Nell’Asilo vengono accolti i bambini dai 2 ai 6 anni (18 mesi in caso di bisogno); l’ambiente è aperto anche per attività nel campo femminile per le “fanciulle e le giovani”. Si svolgono anche attività di catechesi, di ricreatorio domenicale e di spettacolo teatrale, all’epoca nello stabile era presente anche un teatro.

Nel corso degli anni l’edificio della scuola viene adibito anche a mensa per i poveri; nel 1951 anche come rifugio per 150 sfollati dall’alluvione nel Polesine.
A partire dagli anni ‘70 vengono apportate molte modifiche e migliorie all’edificio preesistente con lavori di ristrutturazione consistenti che consentono di utilizzare tutti gli spazi a disposizione in modo funzionale alle attività didattiche.

Nel 1974 la scuola materna assume la veste giuridica di ENTE MORALE “SENZA FINI DI LUCRO” (Atto costitutivo 30/01/1974 N° 7076 repertorio Notaio Polettini) e viene formato un Comitato di Gestione, regolato dallo Statuto dell’ente, che è stato più volte modificato secondo direttive FISM (l’ultima volta nel 1991).
Dal 1 settembre 2004 nella scuola è presente solo personale laico, perché dopo tanti anni di presenza le suore hanno lasciato il paese, per altri servizi.

I nostri valori

La nostra scuola è di ispirazione cristiana

La nostra scuola d’ispirazione cristiana riconosce nella famiglia il contesto educativo primario per il bambino. Oltre ad avere come punti cardini i valori cristiani, la nostra scuola, considera i principi ispiratori della Costituzione come riferimenti di valore nell’assolvimento del compito ad essa affidato.